L’italia apre questa stagione estiva in montagna con la triste notizia che tutti abbiamo sentito, il crollo del ghiacciaio della Marmolada: una triste pagina nella storia dei disastri climatici. Questa tragedia ha portato via 11 vite, che noi vogliamo onorare parlando di una delle loro passioni: i ghiacciai alpini.

L’ultimo ghiacciaio del Venezuela sta per scomparire ! Nuove forme di vita nascono dove fino a pochi decenni fa era presente il ghiacciaio del Pico Humboldt, a 4940mt di altezza, in Venezuela. Nel mondo, la maggior parte dei ghiacciai si trova in Antartide che ne ospita ben l’86%. Seguono in classifica il Nord America e la Groenlandia con il 13% del totale, mentre il resto del mondo conta solo l’1% di ghiacciai. Per resto del mondo intendiamo ovviamente i ghiacciai alpini in Europa, quelli delle famose vette degli “Ottomila”, i ghiacciai himalayani, scandinavi, alaskani e pirenaici. A questi, si aggiunge una piccola parte situata in posti (forse) impensabili. Stiamo parlando dei ghiacciai patagonici in Sud America e quelli equatoriali in Africa e in Indonesia!

In Sud America, i ghiacciai si sono sviluppati solamente sulle Ande e sono soggetti all’ampia gamma di sfumature del clima andino: tropicale, secco e umido. Si trovano anche due grandi campi di ghiaccio: il Campo di Ghiaccio della Patagonia Settentrionale e quello della Patagonia Meridionale – in cileno Campo de Hielo Sur. Il Campo di ghiaccio della Patagonia Meridionale è un gigantesco ghiacciaio continentale ed è la terza calotta glaciale del mondo, dopo Antartide e Groenlandia.

Tra tutti i ghiacciai patagonici, quelli del Venezuela hanno avuto una triste sorte: nel 1910 coprivano una superficie di circa 1000 ettari. Questa copertura si è ridotta a 80 ettari nel 1985. L’ultimo ghiacciaio rimasto, oggi, si trova sul Pico Humboldt ed ha una dimensione stimata di 10 ettari. Purtroppo, a causa del cambiamento climatico, sparirà completamente nell’arco di un decennio : https://www.lifegate.it/ultimo-ghiacciaio-venezuela

Facciamo un salto di qualche migliaio di chilometri, e approdiamo nel continente Africano e ai suoi ghiacciai. Ve lo sareste mai aspettato di leggere nella stessa frase ghiaccio, neve, freddo e Africa? La neve stagionale è presente sulle cime più alte dell’Africa orientale e sulle cime della catena montuosa Drakensberg e sui Monti Stormberg in Sudafrica, e sulla catena montuosa Atlante in Marocco. Gli ultimi ghiacciai rimasti, invece, si trovano sui pendii più alti del Monte Kenya, che ospita 18 piccoli ghiacciai. Si trovano anche sulle montagne del Rwenzori conosciute anche come Montagne della Luna – situate tra l’Uganda e la Repubblica Democratica del Congo.
Nel 1906 c’erano 43 ghiacciai distribuiti su sei montagne: nel 2005 ne sono rimasti meno della metà distribuiti solo su 3 montagne Infine, i ghiacciai della Tanzania che si trovano tutti sulla cima del Monte Kilimanjaro: a metà del secolo scorso si contavano 16 ghiacciai e 3 campi di ghiaccio. Il costante aumento delle temperature ha portato all’estinzione di almeno 4 ghiacciai e al lento ritiro degli altri. Purtroppo, si stima che scompariranno quasi completamente entro il 2040.

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